La filosofia dietro Cross Cardio
Si, hai letto bene. Oggi non voglio parlarti di business o di come portare più clienti a provare il tuo servizio.
Stai ancora leggendo? Bene, perché ho belle notizie per te.
Non solo di commerciale vive il trainer, per parafrasare una famosa frase.
Devi sapere che esistono due categorie di professionisti del fitness. Chi è convinto che essendo un tecnico, abbia diritto a dei clienti di cittadinanza, e chi invece è interamente focalizzato sull’aspetto commerciale.
Come sempre, “in medio stat virtus”, la verità sta nel mezzo.
Personalmente, mi faccio portavoce proprio di questa posizione centrale, e te la spiego in parole semplici.
Se non sei un bravo commerciale non puoi esercitare le tue capacità di tecnico con nessuno, quindi è un aspetto cruciale anche per poter vivere una vita (professionale e privata) soddisfacente. Ma una volta “chiuso” un cliente devi anche erogare delle lezioni, e se non c’è qualità poi sarai costretto a fare i conti con la tua professionalità (oltre che con la tua reputazione che inevitabilmente ne risentirà).
Ogni medaglia ha sempre due facce, e se su una delle due non è inciso niente, ci si accorgerà subito della sua bassa qualità. Non ci si può nascondere dietro la faccia buona.
Spero tu abbia colto questa metafora.
Questo excursus per dirti che finora abbiamo lasciato molto spazio alla faccia commerciale, ma è bene ogni tanto ricordare che c’è anche l’altra, quella tecnica, l’insieme delle tue conoscenze e capacità di portare le persone ad avere dei risultati
Una cosa fondamentale di cui mi sono accorto negli anni, è che questo corpus di informazioni e di conoscenze, per essere efficace deve avere una coerenza dietro.
Ci sono diverse strade percorribili nel fitness, che portano tutte al medesimo risultato. Alcune migliori di altre, alcune più veloci di altre, ma tutte ugualmente efficaci.
La cosa importante è prendere una strada e seguirla senza deviare, altrimenti si rischia di reiterare all’infinito senza mai arrivare ad una meta ma peggio, di creare dei danni
Si dice spesso che ognuno abbia la sua filosofia, ed è proprio questo
il fatto che professionisti diversi abbiano opinioni diverse su come raggiungere un determinato traguardo. Non solo è corretto, ma è anche motivo di crescita. Insegna ad aprire la mente, e analizzare il problema sotto altre prospettive, oltre che permetterci di imparare un modo in più di risolvere una situazione
Il problema sussiste quando questa filosofia è sbagliata, perché si poggia su falsi miti più che su conoscenze scientifiche, o perché parte da cose vere ma sbaglia poi nelle deduzioni consequenziali
Per questo sono anni che continuo a studiare ed aggiornarmi, analizzare gli studi scientifici e testare sul campo tutto quello che ne deriva
A volte ottengo risultati, altre volte sbaglio, scarto quel metodo e vado avanti, integrando nel mio sistema, o per meglio dire nella mia filosofia, solo quello che si è dimostrato funzionare
Nel mondo dell’allenamento funzionale si sente e si vede di tutto ed il contrario di tutto. È un far west in cui gente si improvvisa trainer e fa della totale assenza di basi solide il proprio cavallo di battaglia
Con la scusa che sia funzionale, più è vario meglio è, più si attinge da metodologie diverse meglio è. Queste persone si alzano al mattino e creano programmi suggeriti più dall’istinto e da cosa suoni bene, piuttosto che da un metodo scientifico
Si è fortunati quando c’è un minimo di premeditazione.
Vedi, io intendo il mondo del fitness in modo molto diverso. La mia filosofia è molto semplice: perché questo sistema dovrebbe funzionare? Quali sono le basi scientifiche su cui poggia?
Quali sono le strade per cui si possa arrivare a questo risultato? Perché ho scelto proprio questa e non un’altra?
E soprattutto, come posso inserire questo workout all’interno di una programmazione che abbia senso e porti il mio cliente/allievo ai risultati che vuole?
Perché un aspetto troppo sottovalutato da troppi “professionisti” è proprio la programmazione del lavoro, o periodizzazione, che “fa figo” chiamarla così
Tutti forti nel creare un workout intenso che “li spacca!”, ma poi non esiste minimamente una logica che possa collegare questa seduta con quella del giorno successivo. Figuriamoci ragionare a livello di mesociclo
E i risultati non arrivano.
È questo il grosso vantaggio che ha portato negli anni Cross Cardio ad affermarsi e a formare 1247 trainer che ora lavorano a pieno regime ed hanno una carriera piena e soddisfacente
Si, hanno grandi doti commerciali che ho insegnato loro, ma hanno anche alle spalle la mia filosofia, quella di un allenamento scientifico, programmato con tutti i dogmi del functional training vero e proprio e aggiornato alle più recenti ricerche scientifiche
Un allenamento studiato per dare risultati, e intorno al quale è nato un microcosmo di programmazioni accessorie che hanno proprio questo scopo
Come per esempio Mobility, che nasce dall’esigenza di superare quei limiti che impediscono ai tuoi clienti di eseguire correttamente gli esercizi e prevenire problematiche ed infortuni
Questa è la filosofia dietro Cross Cardio, una metodologia in continua evoluzione che fa dell’efficacia la sua discriminante, andando a scartare tutto quello che non funziona
Se vuoi scoprila, e se vuoi costruire una professionalità in grado di cambiarti la vita, vieni ad una mia formazione. Sono sicuro che l’unica cosa di cui ti pentirai sarà il non non esserci venuto/a prima
Ti aspetto!


