Non stai guadagnando? Forse hai aspettative troppo basse..
Si lo so, sono stato provocatorio.
Lo ammetto.
Ma sai qual è il punto? Che è vero!!
Finora abbiamo parlato di “Vivere di Fitness”, è stato il fil rouge dall’inizio di febbraio a questa parte.
Ho realizzato 4 live talk chiedendo ai trainer di maggior successo in Italia di spiegarti quali siano i loro segreti. Ho tenuto poi 3 webinar live di cui uno interamente dedicato a come vivere di fitness e soprattutto a come prosperare.
Perciò, se ancora non hai raggiunto questo importante traguardo, c’è un’alta probabilità che ciò sia dovuto alle basse aspettative che hai.
Ma cosa intendo di preciso con basse aspettative?
Ti voglio rispondere con un’altra domanda
Si lo so non si dovrebbe fare.
Ma io lo faccio lo stesso, e tra poco capirai perché
Rispondi nella tua mente:
Quanto guadagni in media per ogni ora di lavoro?
Qual è il picco di incasso orario che hai avuto?
Intendo dire, l’ora che ti è stata pagata in assoluto di più, quanto hai incassato?
E quante volte è successo?
E ora, la domanda vera e propria.
Se ti dicessi che la risposta alla seconda domanda, dovrebbe essere 200€ (o più), quale sarebbe la tua risposta istintiva?
Istintiva ho detto
Scommetto che sarebbe qualcosa tipo “seeee figurati!”
O declinazioni più o meno verbali di questa
Insomma, un istinto di incredulità. Che poi verrebbe seguito dalle solite giustificazioni del tipo che è impossibile, che io sono un ciarlatano eccetera eccetera
Roba a cui sono abituato.
D’altronde, quando porti una rivoluzione in un settore la prima reazione è questa
Mi permetto di essere così poco umile in quello che dico, perché non voglio farti indugiare in premesse del tipo “no ma io non sono nessuno, c’è questa possibilità, seguimi che ti spiego come..”
No. Sto adottando questo approccio da circa un mese e mezzo.
Direi che possiamo passare oltre e andare direttamente al sodo
Quindi dicevo, 200€ o più per un’ora di lezione
Certo non è una media, ovviamente. Si tratta di ore particolari, che però si ripetono ricorsive tutte le settimane.
Ora, se la tua reazione è stata di incredulità, abbiamo già trovato il primo ostacolo che ti impedisce di arrivarci.
D’altronde è molto semplice. Se pensi che le persone non ti daranno mai certe cifre, non le chiederai nemmeno. E se anche per un guizzo di coraggio misto a esperimento scientifico dovessi farlo, sono sicuro che non avrai la convinzione necessaria per poterlo fare in modo profittevole.
Non ci crederai nemmeno tu, e se non ci credi tu, perché le persone dovrebbero crederci e darti dei soldi?
Lo capisci che abbiamo un grosso problema alla base?
Non voglio fare quello con l’approccio new page del tipo “visualizzalo fortissimo e vedrai che l’universo te lo porterà”. Niente di più lontano dalla mia visione
Però è chiaro che se non credi di poter arrivare ad un traguardo, non ci arriverai
C’è una frase molto bella di Henry Ford, che diceva:
“Sia che pensi di farcela, sia che pensi di non farcela, in ogni caso avrai ragione”
Se non lo conoscessi, Henry Ford non solo è il fondatore dell’omonima casa automobilistica, ma è stato anche colui che ha rivoluzionato la catena di montaggio, portando un’innovazione nel sistema industriale che lo ha cambiato per sempre.
Diciamo che era uno che ne capiva. Lui era convinto di aver ragione e l’ha avuta. Se fosse stato convinto che il mondo non l’avrebbe apprezzato, sicuramente non avrebbe messo tutto l’impegno che ha messo, e oggi non avremmo praticamente niente di tutto ciò che viene prodotto a livello industriale
Un’altra impresa che si è basata solo ed esclusivamente sul crederci è stata quella della moglie di Karl Benz, l’uomo cui si deve l’invenzione del motore automobilistico e quindi dell’automobile.
Ebbene, inizialmente (stiamo parlando degli anni ’80 del 1800) la gente non capiva questa nuova invenzione. Le persone erano abituate ai cavalli, e qualcosa che ci si muovesse senza non solo non veniva compreso, ma anzi veniva addirittura deriso
Ebbene, mentre Karl si stava lasciando convincere che le persone avessero ragione (e quindi stava abbandonando il suo progetto perché non ci credeva abbastanza), fu la moglie che decise di montare su quel misterioso trabiccolo e di sfilare per tutta la Germania, mostrando agli increduli quanto rivoluzionario era quello strano aggeggio.
Fu solo grazie a lei quindi, che il progetto venne portato avanti, e con l’aiuto di Daimler vennero prodotte e vendute le prime automobili.
Una donna, che abbiamo festeggiato la settimana scorsa con la ricorrenza dell’8 marzo. Ma ancor di più è stato il credere in un progetto, in un sogno.
Per te la questione è ancora più semplice, perché mentre per gli illustri personaggi che ti ho appena citato non esistevano precedenti nella storia, per te questi precedenti ci sono. Sono i trainer Cross Cardio, che hanno fatto di queste imprese incredibili la loro quotidianità.
E tu puoi studiare ciò che hanno studiato loro, ciò che hanno praticato ed affinato. Hai la possibilità di imparare dai loro errori e di accorciare di anni il processo di apprendimento
Vale la pena tentare, non trovi?
Jairo


