I 5 errori del Personal Trainer Medio: Parte 2
Sei un personal trainer?
O un professionista del mondo dell’allenamento?
Benissimo, allora è molto probabile che questo articolo ti interessi particolarmente.
La settimana scorsa abbiamo iniziato a parlare dei 5 errori che i personal trainer commettono, e che impediscono loro di raggiungere i risultati desiderati in termini di business.
Se ti sei perso la prima parte, puoi leggerla qui.
Oggi concludiamo con gli altri tre errori che possono compromettere il successo di un PT.
TERZO ERRORE: IL MARKETING, QUESTO MISTERIOSO
Questa triste storia si ambienta in un luogo misterioso, dove i personal trainer sono convinti che il marketing sia appannaggio esclusivo delle grandi aziende.
Sei un personal trainer, un tecnico, che te ne fai del marketing?
SBAGLIATO!!
Questo è l’errore che più di tutti pregiudica i tuoi fatturati.
Il marketing per un personal trainer è vitale.
Non parlo di pubblicità in TV o cartelloni per la città, ma di un sistema semplice per trovare clienti e ottenere il massimo da loro in termini economici.
Come personal trainer, sei un imprenditore a tutti gli effetti.
Sei tu la tua stessa azienda, e il prodotto che vendi sono le lezioni che eroghi.
Senza clienti, a chi potresti offrire i tuoi programmi per cui hai tanto studiato?
Quindi, prima ti metti in testa che sei un imprenditore, meglio è.
Il marketing per te è vitale.
Devi capire:
- Cosa offri? Qual è il tuo servizio distintivo?
- Come comunichi? Quali sono i giusti canali per comunicare il tuo messaggio?
- Chi è il tuo cliente tipo?
Devi erogare al meglio il tuo servizio e creare un’esperienza unica per il cliente, in modo che continui a scegliere te e magari ti consigli anche agli amici.
QUARTO ERRORE: NON AVERE UN SISTEMA DI GESTIONE
Non sto parlando di software costosi o personale che ti tenga la contabilità.
Sto parlando del concetto di avere il polso dell’andamento della tua azienda.
Sei un’azienda, giusto?
E le aziende senza controllo vanno allo sbaraglio.
Noi personal trainer siamo fortunati perché in alcuni casi (parlo dei PROFESSIONAL TRAINER formati da Cross Cardio) guadagniamo cifre veramente alte.
Ma la maggior parte è sempre costantemente ad un passo dalla bancarotta, ad un cliente perso dal non riuscire a pagare le spese.
Per questo serve avere un termometro sempre attivo che ci dica in ogni momento come stia andando la nostra azienda.
ESEMPIO DI GESTIONE ORARIA:
Quanto prendi all’ora?
Mettiamo il caso 20€.
Una cifra non male.
Però hai lezione in tre palestre diverse, e devi considerare gli spostamenti.
Se impieghi 10 ore per erogarne 5, il tuo compenso si dimezza a 10€ l’ora.
Senza contare i soldi persi negli spostamenti, la benzina, i pranzi fuori, e così via.
QUINTO ERRORE:
UTILIZZARE IL PREZZO COME STRATEGIA DI VENDITA
Questo è un disastro.
La guerra dei prezzi ha portato molti personal trainer a ridurre le tariffe pur di tenere i clienti.
Non puoi paragonare il prezzo del tuo servizio al mensile della palestra.
Sarebbe come rapportare il prezzo di un’automobile con quello della benzina.
Io con il mio sistema ho voluto invertire questa tendenza, e ho formato trainer che riescono ad erogare ore a cifre che arrivano anche a 200€ l’una!
Lo so che ti sembra una trovata pubblicitaria o addirittura una truffa, ma ti invito a provare per credere.
Nelle mie formazioni riservo sempre un posto da protagonista alla parte riguardante la gestione economica e finanziaria del trainer, ed è un elemento che ci distingue da tutti gli altri.
Nessuno ti insegna a vendere il proprio format.
In particolare ci occupiamo di questo aspetto nella formazione di SGT, dalla quale tutti i trainer escono cambiati.
VUOI APPROFONDIRE QUESTI TEMI?
Ti invito al seminario per Professional Trainer che ho registrato nella scorsa edizione di Rimini Wellness.
Ho approfondito questi e molti altri temi che ti saranno d’aiuto nella tua professione.
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Ci vediamo in aula!